Avviso per il 26 giugno

Per giovedì 26 giugno 2022 alle ore 18, al Museo della Beata Vergine di San Luca (piazza di Porta Saragozza 2/a, Bologna) proponiamo una conferenza sul tema del Portico, che sale al Santuario sul Colle della Guardia, partendo proprio di fronte alla Porta Saragozza e al Museo che vi è ospitato. Sulla base di una esperienza pluriennale di studio sui temi dei pellegrinaggi, dei santuari, dell’arte sacra e delle tradizioni popolari, Gioia Lanzi tratterà il tema: “Il Santuario e il suo portico”, inquadrandolo nella prospettiva dei pellegrinaggi protetti ed esaminando le peculiarità architettoniche e devozionali che lo rendono un unicum nel panorama. Facendosi largo fra le fake news acchiappa like, le tradizioni belle ma poco fondate, i dati storici, verrà proposto un quadro sintetico e affidabile di una storia corale del popolo bolognese, così vicina e così lontana.  Ricordiamo che il Museo, fino al 26 giugno, è aperto anche al giovedì pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30. Info: 051-6447421, e 335-6771199

Avvisi di Maggio 2022

Cari amici,
vi segnaliamo le iniziative al Museo della Beata Vergine di San Luca per il mese di maggio 2022.
Martedì 10 maggio alle ore 18 sarà inaugurata, alla presenza di Mons. Giovanni Silvagni, Vicario Generale, la Mostra “Sibille e Profeti”, esposizione di sculture di Fausto Beretti e Daniele Cassano che durerà fino al 12 giugno, ed è visitabile già dal 7 maggio negli orari del Museo (martedì, giovedì, sabato 9-13 e domenica 10-14). E’ disponibile il catalogo. La Mostra è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione per le Arti “Francesco Francia”.
Giovedì 19 maggio alle ore 18: Conversazione del Direttore con gli Autori delle opere e con Luigi E. Mattei.
Ricordiamo che sabato 21 maggio avrà luogo la tradizionale discesa  in Bologna della Venerata Immagine della Beata Vergine di San Luca.  Per l’occasione, giovedì 26 maggio ore 18 il Museo offre una conversazione di Gioia Lanzi sul tema: “Il Santuario della Beata Vergine di San Luca e il suo Portico”, per conoscere sempre meglio le nostre tradizioni più amate.
 
Inoltre vi segnaliamo questa interessante manifestazione.
Domenica 8 maggio a Riolunato, nell’Appennino Modenese, torna il   “Maggio delle ragazze“, manifestazione tradizionale, in programma ogni tre anni, che celebra con canti il ritorno della bella stagione seguendo rituali secolari. Il “Maggio delle ragazze” appartiene ad una antica tradizione popolare diffusa non solo in Italia ma in buona parte dell’Europa e dell’Asia, per ringraziare per i doni della terra e della buona stagione. La manifestazione ha inizio nel corso della mattinata, e la festa prosegue durante il pomeriggio dalle ore 14,00 con la sfilata di uomini e donne nei costumi tradizionali: al termine viene allestito un banchetto coi cibi offerti dalle famiglie e le torte che ogni ragazza ha preparato personalmente. La giornata si conclude con canti e balli tradizionali nella piazza del Paese fino a sera.
Seguiteci sulla pagina https://www.facebook.com/gioia.lanzi e su quella Museo Beata Vergine di San Luca, e sulle pagine di Bologna 7, inserto domenicale di “Avvenire”.
Verso fine mese comunque riceverete il programma di giugno.
Cari saluti e nome di tutto il Centro Studi per la Cultura Popolare.
Gioia Lanzi

Volantino in PDF

Novembre 2021

Cari amici,

mentre ci sono già stati buona parte degli eventi al Museo della Beata Vergine di San Luca, tutti, come si dice “sold out”, e molto graditi ai partecipanti, vi diamo una bella notizia sulla mostra “L’Officina dei Santi” di Paola Folicaldi Suh.

L’artista sarà presente non solo alla conversazione di giovedì 18 novembre 2021 (ore 18), in cui converserà con la prof. Giusy Speltini (Alma Mater), ma anche nei giorni successivi: il Museo effettuerà delle aperture straordinarie e Paola Folicaldi sarà presente al Museo, come segue: venerdì 19 ottobre, dalle ore 9 alle 14; sabato 20, dalle 9 alle 17 e domenica 21 (ultimo giorno dell’esposizione) dalle 10 alle 17.  Info e prenotazioni, nel rispetto della normativa anticovid: 335-6771199.

Paola Folicaldi, appositamente scesa da Stoccolma dove vive, meglio di chiunque altro potrà illustrare le scelte, la tecnica, e soprattutto il senso e i motivi dei suoi dipinti che mescolano l’animo marchigiano (è originaria delle Marche), il rinascimento italiano e  lo spirito dei nostri giorni che desidera vedere nei santi dei compagni di strada.

Terminata la Mostra, ci saranno due conversazioni:

giovedì 25 novembre, ore 18, “Piazze piene, piazze vuote. Cosa muove i nostri passi”: si cercherà di comprendere i motivi per cui la gente si mette in cammino, intraprende pellegrinaggi, cammina su percorsi impervi, che cosa è che interroga e coinvolge, al punto da far lasciare le comodità dei salotti ed entrare come parte attiva nella vita collettiva;

poi, giovedì 2 dicembre, ore 18, “Memoria del Sacro. Racconto. Tradizione.”: tenendo conto in particolare della tradizione relativa alla Venerata Immagine della nostra Beata Vergine di San Luca, si illustrerà l’importanza della trasmissione orale, che custodisce tenacemente la storia quando ancora non è entrata nei libri.

Dopo la conferenza ci avvicineremo al Natale, e allora avremo, al Museo, una mostra d’arte di figure presepiali appositamente realizzate da artisti bolognesi, che potremo incontrare (e ne riparleremo): ma intanto vi esortiamo a visitare la mostra mercato di “TRADITIO bottega d’arte dedicata al presepe, al Natale e alle sue decorazioni”. Dal 6 novembre al 24 dicembre 2021, Via Sant’Alo’, 2, Bologna (ex libreria dehoniana), dalle 10 alle 19 tutti i giorni.

Intanto, carissimi saluti!

Fernando & Gioia Lanzi

Autunno 2021

Cari amici,

vi presentiamo il programma autunnale del Centro Studi. Tutti gli eventi sono inseriti nella XVIII Festa Internazionale della Storia, si tengono al Museo della Beata Vergine di San Luca che insieme a noi li firma, sono in presenza e nel rispetto delle norma antipandemiche.

Come vedete, si tratta di mostre, presentazioni di libri, di artisti, di temi assai vivi, e su tutto ciò ci sentiamo impegnati a esprimere un giudizio.

Vi aspettiamo!

Fernando e Gioia Lanzi